mercoledì, ottobre 25, 2006

Prodi contro l'università

Anche i rettori delle università italiane protestano col Governo per i tagli alla ricerca e allo sviluppo. E’ vero che il meccanismo pubblico universitario ha i suoi problemi, e il drenaggio della spesa non è purtroppo semplice da gestire, ma arrivare a tartassare le già “povere” università statali vuol dire autentico “masochismo politico”.

Da tempo crediamo che la soluzione migliore sia alla fonte, e cioè trasformare le università da pubbliche in fondazioni. Ci sarebbe comunque da approfondire.

Qui ci chiediamo: ma con tutto l’esorbitante muscolo burocratico che muove la nostra pubblica amministrazione proprio all’università bisogna tagliare? Come mai al contrario si procede ad aumentare per l’ennesima volta i contratti nel pubblico impiego, e favorire con leggi ad hoc gli impiegati comunali e regionali, non distinguendo tra meritevoli e fannulloni?

L’incongruenza di certe proposte è a volte devastante..

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Parole sante..

Anonimo ha detto...

Speriamo che si possa ogni tanto veder notizie migliori di questa...