mercoledì, maggio 02, 2007

L'uomo che non ha alcuna musica dentro di sè,che non si sente commuovere dall'armonia di dolci suoni ,è nato per il tradimento,per gli inganni,per le rapine.I motivi del suo animo sono foschi come la notte:i suoi appetiti neri come l'erebo.Non vi fidate di un siffatto uomo.Ascoltate la musica.

William Shakespeare

Piccolo appunto.
Ma se Shakespeare fosse nato tra gli anni 50 e 60 e avesse scoperto la musica ( con la m minuscola) nata in quegli anni avrebbe detto le stesse cose? La nascita del rock negli U.S.A è stata rubata dalle deformità psichedeliche della terra di William( Uk)...
Detto questo, che direbbe Shakespeare del vomito universale dato al rock da personaggi come Frank Zappa? Quel miscelare numerosi generi che tanto ha condizionato la musica successiva.
Sarebbe ancora dell'idea che chi non si commuove per musica è un ladro?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non credo che Shakespeare intendesse per musica solo quella in senso stretto (altrimenti il fatto che rimarebbe deluso è un'ovvietà).
Credo che per lui esistano anche altri "suoni", altre "note" da ascoltare. A orecchie aperte.

Anonimo ha detto...

come ti permetti di insultare Frank Zappa?! Come puoi, dal basso della tua ignoranza, commentare un genere sperimentale, storicamente inadatto ma completamente eclettico?

Il grande Frank non si è adattato ai canoni formali della musica detta "a ritornello" e ha provato con spirito pioneristico a dare nuove possibilità di generi musicali alle generazioni future.

Ha fallito? Ai posteri l'ardua sentenza. Te di certo non ne hai la benchè minima competenza.
A te Dio non ha dato la qualità dell'apprezzare la melodia, in qualsiasi forma essa si traduca.

Vennegor è tornato sulla scena